Quando si parla di coach Sebastiano Spinella, la mente va subito alla sua carriera, alla sua mentalità vincente, ma soprattutto alla meticolosità ed impegno ogni volta che si siede su una panchina, al di là della categoria in cui si trova, l’impegno e i risultati sono sempre gli stessi.
Facciamo un passo indietro di qualche settimana, l’ultimo riconoscimento che va ad arricchire già il suo eccellente “curriculum”, il Premio “Oscar Futsal Siciliano” Miglior Allenatore del Girone B – Serie C2, invece il presente, vede coach Sebastiano Spinella sulla panchina della Meriense Futsal nel campionato di Serie D della Delegazione Provinciale di Barcellona P.G, anche sulla panchina biancorossa “numeri importanti: primo posto con 30 punti, 10 vittorie, 49 gol fatti e 22 subiti miglior difesa, manca un “punto” da conquistare nelle prossime due gare per brindare al primo traguardo stagionale di “Campione d’Inverno”. Un’imbattibilità anche in Coppa Trinacria, tre vittorie, (6-4) alla Borgatese S. Antonino, (4-3) Academy Barcellona e (4-3) al Comprensorio del Tindari.
Che dire, mister Spinella non si smentisce mai, un altro miracolo sportivo in arrivo, è un’estrema garanzia la cui filosofia è “importante è vincere esprimendo un’ottimo futsal” allora non ci resta che rivolgere una domanda ben precisa al tecnico barcellonese: Mister un punto per poter brindare al primo traguardo della stagione, ovvero Campione d’Inverno? “Si manca solo un punto per brindare al primo traguardo stagionale che conta poco, perché chi ha esperienza in questo sport sa benissimo che ci sono alti e bassi specialmente dopo il mese Dicembre. I conti si fanno a Maggio, speriamo di farli bene”
Un cammino della sua squadra che non conosce ostacoli, imbattuti e miglior difesa del girone? “I ragazzi lavorano dal mese di Agosto, speravamo che ci fosse stato qualche posto libero e di essere ripescati in C2 ma purtroppo non è stato così, quindi a Ottobre ad inizio campionato di serie D siamo arrivati pronti e concentrati. Ho avuto più tempo con lo staff tecnico per programmare la stagione in base anche alla disputa dell’Under 19 Nazionale. I ragazzi si allenano bene, non è vero che non ci sono ostacoli ogni partita è difficile e bisogna studiarla e prepararla bene. Ci godiamo il primato da imbattuti e con la miglior difesa del girone, grazie al lavoro del preparatore dei portieri e secondo allenatore Peppe e Fleres e del mio mitico collaboratore Enzo Bilardo se siamo imbattuti e con la miglior difesa”
Un primato se possiamo dirlo con una lacuna, un attacco non piuttosto prolifico (quarto del girone)? “Sapersi difendere non è facile per tutti, in Serie D trovi squadre ostiche che mettono le partite sotto l’aspetto agonistico, avendo una squadra giovane devo sempre tenere alta la concentrazione, è vero siamo meno prolifici in attacco in base alle occasioni che produciamo ma non sfruttiamo, sotto porta siamo poco cattivi. Ti faccio un esempio banale, ad Alcara nel 2 tempo abbiamo 11 palle limpide goal e facciamo solo 3 goal e la partita finisce 5-6 e potrei fare tante esempi ancora, comunque l’importante è vincere (ndr, qui risatina)”
Imbattuti in campionato, stesso dicasi anche in Coppa Trinacria? “In tutte e due le competizioni vogliamo fare bene e cercare di raggiungere degli obiettivi importanti, perché personalmente non scendo in campo per perdere, non sarà facile mantenere l’imbattibilità fino alla fine”
Soddisfazioni in Serie D, non va bene invece per quanto riguarda l’Under 19, un campionato non certo facile? “Il campionato Nazionale è difficile, siamo stati inseriti in un girone forte quello V siciliano (invece l’altro il Girone Z è composta da alcune squadre abbordabili e al nostro livello) con squadre che da anni lavorano con gruppi solidi e che fanno il Nazionale come per esempio i Campioni D’Italia Villaurea, contro di loro abbiamo disputato la miglior partita dell’anno siamo usciti sconfitti 3 – 1 queste sono soddisfazioni. Le altre società negli anni hanno disputato le categorie Under 15 e 17 è questo fa tanto.
Comunque, sono orgoglioso dei ragazzi è un gruppo nuovo dove solo pochi elementi hanno fatto futsal ma a livelli bassi (qualche campionato provinciale) gli altri sono atleti che provengono dal calcio a 11 alla prima esperienza nel futsal. Non è stato facile all’inizio, ora ci stiamo calando nella realtà ed ogni partita miglioriamo e tentiamo di fare bene, la cosa positiva e importante che usciamo sconfitti dal campo ma sempre sorridenti e consapevoli che stiamo migliorando. Siamo fieri insieme al Messina futsal (che abbiamo battuto nel derby) di rappresentare la nostra provincia nel Nazionale Under 19.
Siamo a metà campionato, chi sono i rivali per la vittoria finale, può essere lo stesso Meriense? “Ci sono squadre attrezzate per poter vincere il Campionato come Borgatese, Comprensorio del Tindari e Libertas Basicó. Tutti sono rivali quando giocano contro la capolista è normale, dobbiamo stare concentrati e andare avanti partita dopo partita”
Dicevamo, un punto per poter brindare al primo traguardo, ormai tu sei abituato a tagliare tali traguardi, come si vuol dire, l’ultimo ha sempre un sapore speciale, sarà così anche questa volta? “Sono stato sempre umile anche quando ho vinto, cerco di trasmettere questo anche ai ragazzi di caricare l’ambiente nei momenti difficili, i traguardi quando vengono raggiunti ti concedono il lusso di farti sentire più sicuro di stesso. Non pensiamo al punto da conquistare ma ai punti che dobbiamo fare da qui alla fine del campionato esprimendo un’ottimo futsal”
di “Mimmo Muscolino”